Nel seguito puoi leggere il testo del comunicato conclusivo dei lavori della XIII edizione della International Summer School on Religions.
Centro Internazionale Di Studi Sul Religioso Contemporaneo
International Center for Studies on Contemporary Religious
XIII International Summer School on Religions in Europe
San Gimignano 26-29 agosto 2006
L’albero della vita. La festa nelle religioni del mondo globalizzato
Comunicato conclusivo
Dopo quattro giorni di intenso dibattito, si è conclusa la XIII edizione della Summer School on Religions di San Gimignano. La scuola estiva sangimignanese era dedicata quest’anno alla festa nelle religioni del mondo globalizzato ed ha richiamato studiosi da tutto il mondo: dal Messico alla Germania, dal Brasile alla Russia, dalla Spagna a Israele. Circa 30 fra professori e ricercatori, e altrettanti fra borsisti e cultori della materia, hanno affollato Sala Tamagni e discusso argomenti di scottante attualità, nonostante il tema apparentemente leggero. Alla fine dei lavori, il Direttore Scientifico del Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo, C.I.S.Re.Co., Arnaldo Nesti, si è detto oltremodo soddisfatto ed ha dichiarato: “A conclusione di questa XIII Summer School, si può rilevare la varietà delle situazioni inerenti il rapporto festa-religioni che affiorano nello scenario internazionale. Occorre perciò mettere in risalto alcuni punti salienti. Innanzitutto la sfida della modernità, che tende ad alterare il patrimonio simbolico secolare. Al tempo stesso constatare come si assiste all’emergere di una ricostruzione e creazione di un nuovo paesaggio. In molte relazioni della Summer School è stato messo in risalto, in questo sfondo, il fatto nuovo dei processi migratori. Il fenomeno festivo è la finestra più significativa di una tendenza che si muove tra richiesta di integrazione e domanda di accentuazione di identità autonoma. La festa, pertanto, si presenta come il segno più esplicito di un travaglio a livello internazionale fra le spinte globalizzanti e quelle connesse alla localizzazione e per certi aspetti alla tribalizzazione. Mondo globale con tanti villaggi e tante tribù. Il fenomeno religioso in questo scenario – e sono stati fatti richiami in particolare alla Settimana Santa di Sevilla (I. Moreno), alla Vergine di Guadalupe (E. Segre e R. Nieto), per non parlare delle feste buddiste in Sri Lanka ed emblematiche situazioni in India – rappresenta lo spiraglio più significativo per cogliere da una parte l’esigenza di identità e la rivendicazione di autonomia personale, ma dall’altra la ricerca di senso dentro e fuori le istituzioni religiose. Dunque si può dire che l’evento di San Gimignano costituisce un’occasione ancora più particolare per affrontare tematiche nevralgiche del nostro tempo, aggregando (come è avvenuto quest’anno) giovani studiosi e autorità accademiche d’Italia, d’Europa e del mondo latino- americano.” Le attività del C.I.S.Re.Co. proseguono in questi giorni con il Festival Internazionale del Documentario Religioso, dove si documentano alcune situazioni in cui si sviluppa il rapporto fra festa e religioni.
San Gimignano, 30 agosto 2006
Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo
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